Audiovideo accessibili, materiali tattili, percorsi olfattivi.
Traduzioni sinestesiche e sperimentazioni didattiche per sensibilizzare l’accessibilità all’arte per tutti.
Traduzioni sinestesiche e sperimentazioni didattiche per sensibilizzare l’accessibilità all’arte per tutti.
Video Accessibili
Traduzioni audio / video / tattili di opere esposte presso Villa Panza (Varese), Pinacoteca di Brera (Milano), Museo degli Strumenti Musicali (Castello Sforzesco - Milano)
Un progetto video che attraverso immagini e suoni di frequenze diverse trasmette la sensazione di spazialità di tre installazioni: Varese Room di Maria Nordman, In Loving Memory of Toiny Form Leo and Dan e Ultraviolet Fluorescent Light Room di Dan Flavin.
Tre artefatti interpretano in modo tattile e sonoro le opere. Inoltre sono impiegati diversi materiali per trasmettere la temperatura percepita nelle stanze e, con l’interazione dell’utente, traducono in suoni le percezioni di luce.
Il progetto pone l’attenzione su ciò “che appare” e analizza tre opere della collezione di Villa Panza di Varese: “Delta II” di Max Cole, “1×1” di Allan Graham e “Untitled No. 9” di Ruth Ann Fredenthal. Il video e i tre artefatti realizzati partono dalla visione in lontananza delle opere, per arrivare a un’osservazione ravvicinata che permette di svelare dettagli in prima istanza impercettibili.
Il progetto mira a rappresentare le sensazioni evocate dalle opere “Tre cubi” e “Forma d'archi più piccola elevazione” di Christiane Löhr, conservate presso Villa e Collezione Panza. Video e artefatti tattili intendono esplorare l’armonia, l’equilibrio e la semplicità delle opere, contenute in una teca che preserva gli elementi naturali. Il progetto vuole oltrepassare questo ostacolo rendendo l’opera immersiva e accessibile a tutti, attraverso un tono poetico e il tatto si trasmettono le texture naturali e le sensazioni di calma e leggerezza.
Il progetto video è un’esplorazione dell'opera "Varese Scrim, 2013" di Robert Irwin esposta a Villa Panza, crea un'esperienza sensoriale immersiva basata sul concetto di scoperta. Esplora la dualità tra luce e ombra, enfatizzando il contrasto tra bianco e nero. Attraverso video, suoni e artefatti tattili per offrire un graduale senso di rivelazione.
Il progetto presenta “Rissa In Galleria” e “La Città Che Sale”, opere di Umberto Boccioni, custodite alla Pinacoteca di Brera. Il progetto video esplora i significati delle tele, attraverso un viaggio dalla notte al giorno. Il dinamismo e la tecnica dei quadri sono interpretati e tradotti in punti e tratti. I due artefatti tattili esprimono movimento e texture, arricchiti da un sound immersivo che associa musiche, rumori e colori.
Il progetto “Venezia all’opera” intende mostrare, attraverso un video e degli artefatti fisici, le scene rappresentate in opere di Canaletto, dove attimi di quotidianità diventano elementi di meraviglia. La prospettiva, valorizzata dalla tecnica del parallasse nell'animazione, ha il compito di far immergere il fruitore nelle opere, anche tramite un libro tattile e delle tavole sagomate sovrapponibili.
Un'opera multimediale, ispirata a "Ritratto di Città" di Berio e Maderna, che intreccia immagini di Milano d'epoca e contemporanee, per creare un viaggio sonoro all'interno dello Studio fonologico RAI. Sono presentati strumenti come il "Banco di filtri", l’"Oscillatore", il "Generatore di rumore bianco" e il "Magnetofono" esposti al Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco. É prevista anche un'esplorazione tattile-sonora, che utilizza onde a frequenze variabili per offrire un'esperienza multisensoriale accessibile.
Il progetto è un racconto audiovisivo su tre quadri cubo-futuristi, esposti alla Pinacoteca di Brera: “Le nord-sud” di Gino Severini, “Natura morta: il banco del falegname” di Ottone Rosai e “Cocomero e liquori” di Ardengo Soffici. Il video e le tre riproduzioni tattili hanno l’obiettivo di trasportare il visitatore nel viaggio fisico e mentale di un falegname, immergendosi nel suo presente, passato e futuro. Tutto concorre a rievocare i suoni, le forme, i materiali e gli odori del percorso di quest’uomo.
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17 Giugno 2024
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